L’ADiCa, Archivio dei Dialetti Campani, si costituisce negli anni ’70 per iniziativa della cattedra di Linguistica Generale dell’allora Dipartimento di Filologia Moderna, sotto la responsabilità della prof.ssa Rosanna Sornicola, con l’obiettivo di documentare la diversità linguistica della regione, mediante la raccolta sul campo di testimonianze orali “dalla viva voce dei parlanti”.

Frutto delle inchieste svolte nel corso di alcuni decenni da numerosi ricercatori e studenti, l’archivio rappresenta le molteplici facce della Campania, dalle aree costiere alle località dell’entroterra, con particolare ricchezza di documentazione per l’area flegrea, la città di Napoli e i suoi quartieri periferici, l’area vesuviana, l’Irpinia. Allo stato attuale, l’archivio si compone di oltre 1000 ore di interviste; oltre 100 testi di supporto alla consultazione del materiale audio; più di 20 ore di videointerviste e filmati provenienti dalle località indagate e più di 5000 fotografie a persone, paesaggi, oggetti della cultura materiale, beni storico-architettonici o archeologici.

Con tale entità e varietà di documenti, l’ADiCa si pone come un luogo di conservazione della memoria storica della regione, attraverso le testimonianze delle sue tante “voci” che ben rappresentano la complessità culturale di questo territorio.